Componimento in lode del vino: VINUM GLORIOSUM

V I N U M   G L O R I O S U M

Traduz. Ciro A. R. Abilitato

.

.

.

Il seguente componimento in lode del vino è attribuito a Morando da Padova, un grammarico italiano del XIII secolo, maestro a Bologna.

.

.

.

1 Vinum dulce gloriosum

pingue facit et carnosum

atque pectus aperit.

Il vin dolce glorioso

ben tondo rende l’uomo e in carne,

il petto (l’animo) aprendo.

2 Et maturum, gustu plenum,

valde nobis est amoenum,

quia sensus acuit.

Se maturo e pien di gusto,

è piacevole e a noi gradito assai,

giacché i sensi acuisce.

3 Vinum forte, vinum purum,

reddit hominem securum

et depellit frigora.

È vino puro il vin forte:

risoluto rende I’uomo

e il freddo ricaccia.

4 Sed acerbum linguas mordet,

intestina cuncta sordet

corrumpendo corpora.

Ma se acerbo morde il palato,

tutti i visceri sconvolge

e il corpo fiacco rende.

5 Vinum quod est glaucum aut citrinum

potatorem vero facit raucum

et frequenter mingere.

Quel vino che è di color glauco (verdolino-azzurrognolo) o citrino (giallo-verdatro)

fa roco il bevitore,

e spesso e molto fa pisciare (è molto diuretico).

6 Vinum turbulentum, nimium saepe,

solet dare corpus lentum

et colorem tingere.

Il vin torbido assai sovente

restituisce membra pigre e lente,

solendo di colore macchiare.

7 Vinum rubeum subtile

nihil est reputandum vile,

nam salutiferum colorem generat.

Il vin rosso sopraffino

per nulla è da ritenersi da meno,

in quanto salutare colorito genera (è ricostituente).

8 Auro simile aut succinum

valde fovet stomachum latrantem,

et languores suffocat.

Quel che è simile a oro o ambrato ha l’aspetto

ben sostiene lo stomaco borbogliante,

e i languori soffoca efficacemente.

9 Alba lympha maledicta

sit a nobis interdicta,

quia splenem commacerationemque provocat.

Liquido incolore maledetto (cioè, l’acqua),

sia esso a noi rigorosamente precluso,

giacché anemia da mal di milza  procura e general rammollimento (deperimento).

Questa voce è stata pubblicata in Ciro A. R. Abilitato. Contrassegna il permalink.

Lascia un Commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>